Ruggero Maria Santilli è nato a Capracotta, nella regione italiana del Molise. Si è laureato in fisica presso l'università di Napoli. Dal 1967 è stato ricercatore e ha svolto attività universitaria presso le università statunitensi di Miami e di Boston, acquisendo la cittadinanza americana. Nel 1976 e 1977 ha insegnato presso l'istituto di fisica teorica del Massachusetts Institute of Technology e nel 1978 ha brevemente svolto attività di ricerca presso il dipartimento di matematica della Harvard University sotto la direzione di Shlomo Sternberg.
Nel 1980 ha elaborato una teoria che costituirebbe una nuova generalizzazione della meccanica quantistica, alla quale ha dato il nome di "meccanica adronica" (dalla particella dell'adrone) e sostiene di aver inoltre elaborato una nuova matematica
basata su un nuovo tipo di numeri a cui ha dato il nome di "isonumeri
santilliani". Le sue teorie tuttavia non sono state accettate dalla
comunità scientifica e non sono state pubblicate presso riviste
scientifiche[1].
Ha inventato nuovi combustibili, chiamati Magnegas e MagneHydrogen, i cui brevetti sono detenuti dalla "Magnegas Corporation"[4]. Il Magnegas è prodotto da rifiuti liquidi per mezzo di una tecnologia denominata "Plasma Arc Flow".
Fonte:
Il processo PLASMA ARC FLOW ricicla le acque reflue (organiche) in un sotto prodotto usabile ambientalmente amico.
Questo
sotto prodotto include un carburante gassoso conosciuto come MagneGas,
calore, carbone e liquidi organici concimosi o acque di irrigazione.
MagneGas e' un combustibile bruciabile pulito e competitivo nei costi,
che e' intercambiabile con il Gas Naturale. Ha una minima emissione di
gas ad effetto serra, comparandolo con combustibili fossili, ed emette
pochissimo rumore e nessun inquinamento dell'aria e acqua.
Il carburante puo' essere usato per produrre elettricita', cucinare, riscaldare o come gas naturale per automobili.
La
tecnologia chiamata Plasma Arc Flow (5 brevetti in USA e numerosi
brevetti internazionali in attesa) e' basata nel flusso di rifiuti
liquidi attraverso un'arco elettrico sommerso tra due elettrodi di
carbone. L'arco decompone le molecole del liquido in atomi e forma un
plasma attorno alle punte degli elettrodi a circa 10.000 °F (5537 °C).
Il Flusso di Arco Plasmatico muove il plasma via dagli elettrodi e
governa la formazione del MagneGas che in bolle va' in superfice per
essere accumulato. In questo modo il liquido viene interamente eliminato
dal pianeta e convertito in MagneGas, una grande quantita' di calore
usabile, fertilizzanti liquidi o acqua di irrigazione (dipendente dai
materiali di scarto) e carboniosi precipitati, sono raccolti in un
dispositivo di raccolta per la rimozione periodica, ed usati per la
produzione degli elettrodi di carbone.
La
tecnologia Plasma Arc Flow converte la maggior parte dei rifiuti liquidi
i un Gas pulito chiamato MagneGas. MagneGas e' un gas sintetico
competitivo che nasce dai maggiori rifiuti come acque di scarico,
fanghi, concimi animali, olio motore usato, anticongelanti usati, ed
acque reflue. MagneGas e' un carburante a base di idrogeno ed e' una
combinazione di idrogeno, ossigeno, monossido di carbonio e tracce di
gas inerti.
Fonte:
http://www.magnegasitalia.it/
http://magnegas.com/company
Sito da cui è possibile scaricare pdf di libri, interviste e saggi:
http://www.msacerdoti.it/santilli/
http://magnegas.com/company
Sito da cui è possibile scaricare pdf di libri, interviste e saggi:
http://www.msacerdoti.it/santilli/
Nessun commento:
Posta un commento