Una iper produzione di succhi digestivi genera, come conseguenza, quella fastidiosa sensazione di acido alla bocca dello stomaco, associata a dolore epigastrico ed eruttazioni continue, anche a stomaco vuoto. Mangiare allevia il disturbo ma solo momentaneamente, perché quando comincia la digestione, sono di nuovo fuoco e fiamme. Che fare? Innanzi tutto, dobbiamo andare dal medico e parlare dei nostri sintomi, è importante anche effefttuare alcuni esami per stabilire che non vi sia una vera e propria gastrite conclamata. In ogni caso, per trovare sollievo dobbiamo agire su più fornti, partendo da quello alimentare, ovviamente. Ecco alcuni cibi che ci aiutano a "tamponare" l'acido:
- Ricotta e yogurt (non il latte, che contiene una sostanza irritante per le mucose dello stomaco)
 - Verdure e tuberi lessi, tra cui patate, zucchine, carote
 - Pane e pasta, meglio se integrali
 - Frutta anti-acido tra cui banane, pere, mele
 - Carne e pesce magri cucinati in modo leggero, così da essere digeribili
 - Riso
 
http://scienzaesalute.blogosfere.it/2013/05/contro-lacidita-di-stomaco-quali-sono-i-rimedi-naturali-e-i-farmaci-indicati.html
Consigliati anche bicarbonato di sodio e argilla verde
Quali sono le cause principali scatenanti la gastrite?
- Eccesso di alcool
 - Alimentazione eccessiva o disordinata
 - Fumo di sigaretta
 - Eccessivo consumo di cibi piccanti o molto speziati
 - Infezioni batteriche
 - Situazioni di forte stress
 - Cambio di stagione
 - Assunzione di farmaci antinfiammatori
 

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