giovedì 31 gennaio 2013

Meditazione, Ginnastica Mentale



"Il 6 aprile il journal of neuroscience ha pubblicato i risultati di uno studio condotto dallo psicologo Fadel Zeidan sugli effetti benefici della meditazione nella percezione del dolore.
"poco più di un'ora di meditazione", spiega Zeidan, "riduce del 40% l'intensità del dolore e del 57% la sgradevolezza dell'esperienza dolorosa. Può essere più efficace della morfina e di altri antidolorifici, che di solito riducono i punteggi nelle scale di misurazione del dolore del 25% ".
15 volontari che non avevano mai meditato hanno seguito quattro sessioni di meditazione di consapevolezza della durata di 20 minuti. La loro attività cerebrale è stata osservata prima e dopo le sessioni.
Durante l'esperimento, i soggetti hanno provato il dolore provocato da uno strumento che trasmetteva un forte calore. Dall'esame della loro attività cerebrale , è emerso che dopo la meditazione la percezione del dolore era diminuita in tutti i partecipanti, in percentuali che andavano dall'11 al 93 per cento."

DIECI MINUTI AL GIORNO PER MEDITARE
I CONSIGLI DI ANDY PUDDICOMBE, EX MONACO BUDDISTA E COFONDATORE DI HEADSPACE

1 PRIMA DI COMINCIARE
Decidi a che ora lo farai ogni giorno. Dove potrai sederti comodo e tranquillo. Come farai a ricordartene. Trova dieci minuti al giorno indisturbati. Mantieni l'impegno. Indossa quello che vuoi, magari allenta la cintura e togliti le scarpe.

2 SISTEMATI
Siediti dritto con le mani poggiate sulle coscie o sulle ginocchia. Rilassa il collo e ritrai un pò indietro il mento. Metti un timer e impegnati a completare la sessione, che ti sembri facile o difficile.

3 RESPIRA PROFONDAMENTE
Non mettere a fuoco niente. Posa il tuo sguardo a una media distanza. Inspira sonoramente con il naso ed espira con la bocca cinque volte e alla fine lascia che gli occhi si chiudano.

4 CONTROLLA
Osserva la postura, nota le sensazioni del corpo che tocca la sedia e dei piedi sul pavimento.Senti il peso delle mani e delle braccia sulle gambe. Nota gli odori, i suoni e i sapori. E le sensazioni di caldo e freddo.

5 ESAMINA IL CORPO
Esamina il tuo corpo dalla testa ai piedi, osservando le tensioni. Nota ma non cercare di cambiare quello che trovi. Concentarti sui pensieri. Notali senza cercare di cambiarli. Nota il tuo umore, senza giudicare.


6 CONSIDERA IL PERCHE'
Fai una pausa di 30 secondi e pensa a perchè sei seduto li oggi. Nota aspettative e desideri, e lasciali andare. Diffondi amore: se sei calmo, stai meglio e ne beneficiano anche gli altri. Non ci sono obiettivi.

7 OSSERVA IL RESPIRO
Senza cercare di cambiarlo, osserva le sensazioni che ti dà il respiro e dove (petto, spalle, pancia). Concentrati sulla qualità dei respiri. Contali (1 inspiri, 2 espiri) fino a 10 e vai avanti fino alla fine della seduta.

8 LA MENTE COSI' COM'E'
Rimani seduto per 20-30 secondi. Puoi sentirti calmo e concentrato o avere mille pensieri e progetti. Goditi la rara opportunità di lasciare la tua mente così com'è.

9 PREPARATI A FINIRE
Concentrati di nuovo sulle sensazioni fisiche:la sedia sotto di te,i piedi sul pavimento, le mani sulle gambe;suoni,odori e sapori. Quando sei pronto,apri lentamente gli occhi.

10 PORTA TUTTO CON TE
Prima di alzarti , decidi quale sarà la tua prossima azione. Cerca di portare con te la calma e la consapevolezza acquisita. Durante la giornata ricorda ogni tanto cosa senti quando sei calmo e concentrato.


Questo è solo una piccola parte dell'articolo di Micheal Bond, New Scientist, tratto da INTERNAZIONALE se potete vi consiglio di leggerlo tutto.
http://www.internazionale.it/sommario/895/

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