Qui l'articolo:
http://www.ilcambiamento.it/vegetarianesimo_veganesimo/mangiare_carne_abitudine_indotta.html
"La prova che la teoria di
Korzybsky sia corretta può essere infatti dipinta attraverso un famoso
aneddoto che vede come protagonisti lo stesso filosofo polacco durante
una sua lezione ed i suoi studenti. L'aneddoto viene riportato sia sul sito di Wikipedia italiano che su quello inglese alla voce relativa al personaggio in questione, per cui ricopio lo stesso dal sito italiano:
“Un
giorno, mentre teneva una lezione ad un gruppo di studenti,
s'interruppe per prendere dalla sua borsa un pacchetto di biscotti
avvolto in un foglio bianco. Borbottò che aveva solo bisogno di mandar
giù qualcosa, e offrì i biscotti agli studenti seduti nella prima fila.
Alcuni ne accettarono uno. – Buoni questi biscotti, non vi pare? – disse
Korzybski dopo averne preso un secondo. Gli studenti masticavano
vigorosamente. Poi tolse il foglio bianco mostrando il pacchetto
originale.
Sul quale c'era l'immagine di una testa di cane
e le parole 'biscotti per cani'. Gli studenti videro il pacchetto e
rimasero scioccati. Due di loro si precipitarono fuori dall'aula verso i
bagni tenendo le mani davanti alle bocche. – Vedete signori e signore? –
commentò Korzybski – ho appena dimostrato che la gente non mangia solo
il cibo, ma anche le parole, e che il sapore del primo è spesso
influenzato dal sapore delle seconde”.
Con questo esperimento Korzybsky dimostrò che il pregiudizio,
costruito attraverso i discorsi, assume un ruolo essenziale nel nostro
rapportarci con la realtà, ovvero la nostra interazione con la realtà
stessa è filtrata dal linguaggio e quindi dalla cultura (dato che, come
affermano importanti studiosi di semiotica, 'non vi può essere cultura
senza linguaggio')."
Nessun commento:
Posta un commento