Sono anni che mi capita di leggere sui giornali, articoli più o meno 
scientifici che inneggiano al teletrasporto mettendo sempre in mezzo il 
teletrasporto reso celebre dalla serie tv startrek. In verità gli studi 
che sono stati fatti ed eseguiti con successo riguardano quello che si 
chiama teletrasporto quantistico. Il termine quantistico si riferisce 
alla meccanica quantistica [1].
 Nella meccanica quantistica: gli oggetti "quantistici" (atomi, 
elettroni, quanti di luce, ecc.) si trovano in certi "stati" indefiniti,
 descritti da entità matematiche (come la "funzione d'onda" di 
Schrödinger). Soltanto all'atto della misurazione fisica si può ottenere
 un valore reale; ma finché la misura non viene effettuata, l'oggetto 
quantistico rimane in uno stato che è "oggettivamente indefinito", 
sebbene sia matematicamente definito: esso descrive solo una 
"potenzialità" dell'oggetto o del sistema fisico in esame, ovvero 
contiene l'informazione relativa ad una "rosa" di valori possibili, 
ciascuno con la sua probabilità di divenire reale ed oggettivo all'atto 
della misura. [2] Nel
 1964 il fisico irlandese John Stewart Bell dimostrò l'effetto noto con 
il termine tecnico di “entanglement quantistico” ovvero la non località 
delle particelle subatomiche, le particelle subatomiche correlate sono 
capaci di comunicare istantaneamente indipendentemente dalla loro 
distanza.[3]
Il
 fenomeno coinvolge due o più particelle generate da uno stesso processo
 o che si siano trovate in interazione reciproca per un certo periodo. 
Tali particelle rimangono in qualche modo legate indissolubilmente 
(entangled), nel senso che quello che accade a una di esse si ripercuote
 immediatamente anche sull'altra, indipendentemente dalla distanza che 
le separa.
Dettò ciò abbiamo sommariamente le informazioni per capire di cosa si parla quando si cita il teletrasporto quantistico.
Nel
 teletrasporto quantico ciò che viene teletrasportato sono le 
"caratteristiche" (gli stati quantici) che contraddistinguono un singolo
 ente, ad esempio un fotone (la particella fondamentale della luce).
Di
 seguito sono presenti due video tratti dalla conferenza "Sviluppi 
recenti della teoria dei quanti: dalla crittografia al teletrasporto" 
tenuta il 27 marzo 2008 a Gorizia dal professor Giancarlo Ghirardi. 
Mi rendo conto della complessità dell'argomento trattato, quando 
esaminiamo il mondo quantico, la conoscenza che esso contiene ci appare 
incomprensibile se paragonata alle leggi che governano le nostre vite di
 tutti i giorni eppure tutto questo fa parte della nostra stessa realtà 
solo che è a un livello infinitamente piccolo. Concludo con un pensiero,
 sperando di aver innescato in voi la voglia di indagare ed approfondire
 questi
argomenti.
Bibliografia:
Per approfondire:
Fonte:
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